Monitoraggio dei consumi: è possibile farlo e conviene …

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Monitoraggio dei consumi: è possibile farlo e conviene …

Monitoraggio dei consumi grande opportunità di risparmio.


Monitoraggio dei consumi: è possibile farlo e conviene …

In passato, ma non tanto tempo fa, una cosa del genere poteva sembrare inutile (vedi l’importanza marginale del fattore energia) e addirittura anti economico per l’altissimo costo delle apparecchiature e la loro difficile applicazione sulle linee e impianti, oltre che per la difficile raccolta dei dati misurati dagli stessi.

Con lo sviluppo delle nuove tecnologie e la velocità con cui i dati oggi vengono raccolti e trattati nelle reti dati aziendali, pensare oggi a monitorare i consumi sulle linee di carico e sugli impianti è diventato abbastanza semplice: grazie a sistemi “Plug In” di facile installazione e configurazione automatica, l’utente consumatore sia esso piccolo, medio o grande, può riuscire ad attuare un controllo di gestione dell’energia della sua azienda in pochissime ore.

E’ su questo ulteriore fronte che si muovono oggi giorno molte aziende ed i loro Energy Manager visto che ormai un taglio ai costi energetici è necessario e non è più possibile ottenerlo con sconti importanti dai vari Trader e operatori di servizi energetici che forniscono energia elettrica e gas naturale visto che il vero costo della materia prima incide oramai in media del 40% sull’intera bolletta energetica o fattura.

EFFICIENZA ENERGETICA misurando come si consuma

EFFICIENZA ENERGETICA misurando come si consuma

Seguendo la massima …

«Non tutto è misurabile, ma è migliorabile solo ciò che è misurabile» (Khun)

… possiamo dire che nel campo dell’efficienza energetica per il risparmio dei consumi di energia elettrica e gas naturale, questo è divenuto un fattore di estrema importanza e addirittura estremamente conveniente ai fini della defiscalizzazione e dell’ottenimento dei certificati bianchi o TEE.

In questo ambito riportiamo una caso emblematico di un’azienda operante nella vendita di servizi energetici che ha implementato diversi servizi tra cui quello del monitoraggio dei consumi con gli SMART METER, per rendere più consapevole e responsabile l’uso dell’energia da parte dei suoi clienti: parliamo della REPOWER spa, azienda svizzera da 10 anni operante nel mercato libero nel solo ambito Business cioè possessori di partite IVA.

Secondo la REPOWER [leggi articolo], “produrre energia elettrica e promuovere contemporaneamente una strategia volta al risparmio energetico possono apparire due comportamenti in contraddizione: ma non è vero in senso assoluto. Risulta infatti necessario, oggi giorno, cercare una mediazione, un punto d’incontro, tra sviluppo dell’utilizzo delle fonti energetiche e giusta attenzione al consumo consapevole ed efficiente …”

La stessa ritiene, infatti che, ” il ruolo del produttore di energia elettrica debba svolgersi in simbiosi con una accentuata attenzione all’efficienza energetica all’interno di una “mission” indifferibile volta a favorire uno sviluppo sostenibile …”

Non possiamo che condividere il sunto in quanto l’efficienza energetica rappresenta un’ottima opportunità di risparmio non solo per i grandi consumatori, ma anche per le piccole e medie aziende, spesso penalizzate e poco supportate: ed è proprio su queste che tende la politica commerciale della REPOWER in questo caso e delle ESCo – Energy Service Company che da diversi mesi hanno accelerato secondo i dettami del governo e dell’Europa, per il raggiungimento degli obiettivo ue 20.20.20 e fino al 2030.

L’obiettivo è generare risparmio con interventi di efficienza energetica, che aiutino le aziende in una migliore gestione dell’energia, affinché a parità di prestazioni possano consumare meno ed essere più competitive sul mercato globale.

Con i consumi misurati e i dati raccolti ed attraverso l’uso di software di calcolo molto sofisticati e precisi, si può  misurare il grado di efficienza energetica degli impianti e stabilire se è conveniente “fare” o “non fare” determinati investimenti oppure  “adottare” o “non adottare” determinati comportamenti: trattasi di prospettive per un futuro dove il risparmio energetico e la corretta gestione delle risorse saranno priorità assolute se si vuole davvero risparmiare, consumare responsabilmente e competere sul mercato globale con costi di esercizio adeguati.

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