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Cappella Sistina Illuminata con i LED


Lampade Basso Consumo: dalla Cappella Sistina a tutte le strade del mondo; questa è la sfida che gli attenti all’ecologia ed al Total Green hanno intrapreso, realizzando progetti di ammodernamento dell’illuminazione con nuove tecnologie fluorescenti a bassissimo consumo, a induzione e ultima a LED, riconosciuta con il premio NOBEL 2014 come la tecnologia “ecologica” e da molti come l’unica in grado di portare luce in tutto il mondo a bassissimo costo ed inquinamento.

Facendo un excursus storico, i LED (sigla inglese di Light Emitting Diode), sono nati come indicatore all’interno dei circuiti elettronici, nella sola versione rossa, la prima scoperta; con il passar degli anni e l’avanzare della ricerca scientifica, il diodo a emissione luminosa si è evoluto arrivando a coprire tutto lo spettro dei colori e occupando negli ultimi anni ogni nicchia in cui si infila la luce, dai fari delle automobili alle lampadine di casa, dall’illuminazione pubblica a quella industriale e commerciale, dalle televisioni fino ai musei e alle opere d’arte, laddove serve una luce più naturale possibile.

Questa efficiente tecnologia per l’illuminazione è stata scelta per la Cappella Sistina: Settemila punti luminosi a LED sostituiranno l’attuale sistema della Cappella per illuminare, simulando il più possibile la luce solare, le volte del Giudizio universale di Michelangelo, laddove è celebrata la luce che vince sulle tenebre.

In realtà la caratteristica principale che è alla base dell’espansione dei LED – oltre al Nobel per la Fisica ai tre inventori dei LED a luce blu, che accoppiati a quelli rossi e verdi hanno permesso di creare la luce bianca – è l’enorme Efficienza Energetica in termini di riduzione dei consumi di energia elettrica, una qualità oramai che spazia in applicazioni di vario genere per utilizzo commerciale, industriale, pubblico e domestico dove ha iniziato a sostituire anche le lampade fluorescenti a baso consumo che hanno mandato in pensione i vecchi bulbi a incandescenza di Edison, oramai bandite dal 2012 in Europa.

Un importante dato economico commerciale: solo a livello residenziale i LED dovrebbero raggiungere un valore superiore al miliardo di dollari nei dei prossimi dieci anni. L’efficienza energetica che riduce in media del 60-70% i consumi di energia elettrica assieme all’efficienza luminosa dei diodi a emissione luminosa origina della capacità di sfruttare le proprietà ottiche di alcuni semiconduttori.

L’efficienza energetica e luminosa sta portando i LED sulle strade in Italia e nel mondo. A partire dai fari delle automobili, alla ricerca di consumi ridotti in ambito commerciale ed industriale, per arrivare alla illuminazione pubblica e a tutti i palazzi dello stato, ambito in cui contribuisce alle Spending review degli enti locali ed al reperimento di risorse per poter fornire maggiori servizi alla popolazione.

Pochi giorni fa la Milano che si prepara all’EXPO 2015, ha annunciato che entro l’agosto 2015 tutti i 141 mila punti luce del Comune saranno sostituiti da luci a LED, con un risparmio energetico stimato in 10 milioni di € sui 42 dell’attuale bolletta elettrica del Comune, che dovrebbe essere tagliata a 29 milioni a regime, nel 2016. Il capoluogo lombardo vanta di essere la prima grande città italiana completamente illuminata a LED. Ma già Venezia ha attuato un progetto di rinnovo dell’illuminazione, sfruttando anche la flessibilità dell’illuminazione LED che ha permesso di inserire le luci senza deturpare le atmosfere romantiche del centro storico veneziano.

Venezia e l'Illuminazione LED

Venezia e l’Illuminazione LED

Assieme all’efficienza energetica che il LED garantisce, è molto importante in taluni ambiti l’enorme ricchezza cromatica, caratteristica da cui ha attinto anche l’elettronica di consumo, in particolare nel settore video, dove il LED ha conquistato una grossa fetta delle televisioni che troneggiano nei salotti domestici di mezzo mondo oramai.

Nei televisori a cristalli liquidi (cosidetti Lcd) i LED hanno di fatto rimpiazzato le lampade fluorescenza garantendo così un minore consumo di energia elettrica e spessori più contenuti. I LED stanno anche rivoluzionando l’illuminotecnica delle automobili, prima con fari posteriori a luce rossa e poi con le luci di posizione anteriore, o con i fari diurni, che, realizzati da strisce di diodi a emissione luminosa hanno permesso ai designer di creare firme ottiche, per auto anch’esse sempre più attente al risparmio energetico e ad impattare meno sull’ambiente.

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