Innamorarsi dell’Automazione e dei ROBOT: ma quanto mi costa …?

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Innamorarsi dell’Automazione e dei ROBOT: ma quanto mi costa …?


Innamorarsi dell’Automazione e dei ROBOT: ma quanto mi costa …?

Capita sovente di incontrare Imprenditori e Plant Manager che sono interessati all’implementazione di Impianti Automatizzati e/o Robotizzati per una maggiore Efficienza Produttiva della loro azienda, e nella fase preliminare, prima della elaborazione di un progetto e offerta economica, viene richiesto il costo: si proprio così, il costo anziché l’investimento.

Tanto per smontare alcune mitologie e favolette sulla “Automazione e la Robotica per TUTTI“, è importante precisare che l’Automazione e la Robotica è una materia molto delicata e che richiede la massima preparazione e competenza nel proporla e nell’applicarla.

Ecco alcuni aspetti che vanno considerati nella fase preliminare:

a) La tipologia di azienda se manifatturiera o industriale …

b) I turni di lavoro svolti …

c) Il personale impiegato per la produzione, sia complessivo che per particolari fasi della produzione …

d) Le criticità che si vogliono risolvere …

e) Gli obiettivi che l’imprenditore vuole raggiungere sia in termini qualitativi che quantitativi …

f) La presenza di risorse competenti a gestirla …

g) L’idea approssimativa di investimento che s’intende sostenere …

h) Varie informazioni su specificità proprie dell’attività aziendale …

… infine si fanno delle foto, filmati e si completa la fase di sopralluogo per poter procedere con la elaborazione di un progetto o soluzione di Efficienza Produttiva con allegata offerta economica complessiva “Chiavi in Mano”.

Nonostante lo sviluppo di progetti di Automazione e Robotica vengano sempre sviluppati secondo un Business Plan che si sostiene economicamente e finanziariamente da solo dai 18 ai 24 mesi, l‘imprenditore o Plant Manager il più delle volte ravvisa “reattivamente” la non convenienza perché l’importo dell’investimento lo destabilizza, in quanto a suo parere elevato, senza prima indagare su quali voci di costi non dovrà più tener conto, una volte che l’impianto entrerà in funzione; ecco un esempio di nostra applicazione nel fine linea:

Superato questo scoglio, si passa alla copertura finanziaria totale o parziale dell’operazione visto che per tali investimenti è preferibile attingere da risorse a medio e lungo termine e non da risorse a breve o liquide che coprono necessità ordinarie e attività correnti dell’azienda.

Non entrando in ambiti specifici che non ci riguardano da vicino, per tali investimenti si può accedere a:

– Leasing strumentali …

– Finanziamenti ordinari a medio-lungo periodo cosiddetti Chirografari …

… il tutto assistiti o meno da misure agevolative Nazionali e Regionali; ecco alcune che riteniamo molto interessanti:

1) il Titolo II che sostiene progetti di investimento di Micro e Piccole Imprese dai 30 mila euro ai 4 mln di euro a seconda della dimensione aziendale operanti nei settori artigianato, manifatturiero, commercio, costruzioni, trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli; competenza Regionale  …

2) il Bando ISI INAL che mette a disposizione somme di milioni di euro a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura; competenza INAIL …

Quindi più che quanto mi costa, la domanda giusta sarebbe:

– In quanto tempo mi rientra l’investimento ?

… e se l’investimento è meritevole di attenzione e commisurato alla dimensione aziendale ed alle sue prospettive, sarà necessario ricercare le misure di finanziamento ed agevolative che possano migliorare il relativo Business Plan.

L’Efficienza Produttiva è importante per la maggiore competitività delle imprese ed è per questo che l’Automazione e la Robotica deve essere costruita su misura per dare vantaggio all’impresa e non per diventare un peso con maggiori costi finanziari e di gestione.

Qualora abbiate domande e quesiti da porre, rimango a vs. disposizione …

Ing. Luigi MALDERA – Specialista Robotica & Automazione

 


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2 Comments

  1. Gianni ha detto:

    È possibile usare anche lo strumento della locazione operativa?

    • MicheleMaldera ha detto:

      In linea di massima non ci dovrebbe essere alcuna limitazione: trattasi di un impianto a utilità ripetitiva e applicabile, con piccole variazioni, in altri utilizzi o ambiti produttivi. La locazione operativa avrebbe un duplice vantaggio: da un lato la maggiore detraibilità dei costi che non sarebbero legati all’ammortamento del bene, così come previsto dal CC, e dall’altro una garanzia sull’impianto per tutta la durata della locazione operativa.
      Il problema in questo caso è l’orientamento dell’Istituto finanziatore (Banca o altro) che a seconda del loro grado di rischio, ecc.. potranno accettare o meno questa tipologia di operazione…

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