Cos’è l’Efficienza Energetica …?

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Cos’è l’Efficienza Energetica …?

Efficienza energetica per consumare meno.


Il concetto di Efficienza Energetica, “termine” relativamente nuovo, possiamo dire che sia approdato nella terminologia, appunto energetica, con lo sviluppo esponenziale dei consumi a livello Globale post 2000 e con lo sviluppo di nuove applicazioni e tecnologie in grado sia di auto-prodursi l’energia necessaria per il proprio fabbisogno sia di ridurre considerevolmente i consumi, misurati in chilowattora elettrici (kwh) e/o termici (kwt).

In sintesi, l’Efficienza Energetica di un sistema è dato dalla capacità del sistema stesso di sfruttare l’energia in INPUT per soddisfare il cosiddetto fabbisogno. Quanto minore è l’energia consumata per questo fabbisogno, tanto maggiore è l’Efficienza Energetica del processo utilizzato.

In fisica ed ingegneria [read morel’Efficienza Energetica è:

un numero adimensionale con un valore compreso tra 0 e 1 oppure, quando moltiplicato per 100, è espresso in percentuale. L’efficienza energetica di un processo è definita come:

<br /><br />
\mathrm{efficienza} \ \eta = \mathrm{{potenza \ in \ uscita} \over \mathrm{potenza \ in \ entrata}} \ (= energia \  E_\mathrm{out} / lavoro \  E_\mathrm{in})<br /><br />

dove in uscita vi è la quantità di lavoro utile eseguito dal processo (in joule), e in ingresso vi è la quantità di energia (ancora in joule) assorbita dal processo.

Per la legge di conservazione dell’energia, l’efficienza energetica in un sistema chiuso non può mai superare il 100%.”

Se il valore è uguale a “0” o 0% , abbiamo d’avanti un sistema che spreca tutta l’energia senza produrre nulla; se invece il valore è uguale a “1” o 100%, ci troviamo di fronte ad un processo ottimale che trasforma tutta l’energia in risultato. I casi mensionati sono puramente teorici ed enunciati per meglio chiarire l’argomento in quanto, qualunque sistema adottato che produca energia è in grado di soddisfare un minimo fabbisogno, mentre non c’è alcuno in grado di assorbire tutto il 100% dell’energia prodotta.

Detto ciò, il campo dell’Efficienza Energetica è veramente molto ampio: si parla di efficienza dei motori dei veicoli (di uso molto comune e conosciuto), dei frigoriferi ed elettrodomestici in generale, di edifici,  di reparti di intere aree industriali a quelle di interi paesi di milioni e milioni di abitanti. Nel primo e secondo, con una semplice formula matematica, è possibile calcolare il valore di efficienza senza margini di errore; in altri ambiti più complessi, come aree industriali e abitative, al fianco di pure formule è necessario ricorrere a indicatori e statistiche che possano permettere all’analista di poter valutare con buona approssimazione il livello di prestazione energetica del processo in questione.

Quindi, la definizione di “Efficienza Energetica” sempre più spesso indica quella sequenza di attività di programmazione, di pianificazione, di progettazione e di realizzazione che permettono, alla pari dei servizi offerti, di consumare meno energia. Quando è riferita ad un sistema energetico nel suo complesso, l’Efficienza Energetica indica la capacità di assicurare un determinato sistema produttivo o l’erogazione di un servizio (vedi il riscaldamento) con l’utilizzo di quantità di energia ridotte e sempre minore nel tempo.

Un ulteriore concetto venutosi a sviluppare in ambito Efficienza Energetica è quello che non considera solo gli aspetti quantitativi di energia consumata dai vari sistemi e processi, bensì valuta forme nuove ed evolute di Produzione e Fonti di energia in generale impiegata nei processi innanzi specificati.

Nella terminologia anglosassone Efficienza Energetica è sinonimo di “Smart Grid” “Smart City” o semplicemente “SMART” per indicare un nuovo Modo “Intelligente”, una nuova Filosofia GREEN di usufruire dell’energia rispettando l’ambiente e l’ecologia in generale.

Per approfondimenti [read more]


2 Comments

  1. Massimiliano ha detto:

    Complimenti per l’articolo, molto utile soprattutto in questo periodo in cui si sente parlare molto di ecobonus.

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