Dal 1° gennaio 2009 il servizio di “scambio sul posto”, in essere per impianti di produzione da fonti rinnovabili fino a 20 kW (limite recentemente alzato con delibera 1/09 sino alla soglia di 200 kW per impianti entrati in esercizio dopo il 31/12/2007) e impianti di cogenerazione ad alto rendimento con potenza fino a 200 kW, è gestito unicamente dal GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) e non più dai singoli distributori, secondo modalità uniformi a livello nazionale.
Pertanto, i vari Traders fornitori di servizi energetici non svolgono più alcun ruolo intermediario tra il cliente e il distributore relativamente al servizio di “scambio sul posto”. Entro il 30 settembre 2009, i clienti devono presentare istanza al GSE e stipulare una nuova convenzione secondo le procedure pubblicate sul sito www.gse.it.
Il nuovo regime non modifica le modalità di ottenimento ed erogazione dell’incentivo previsto per gli impianti fotovoltaici (conto energia fotovoltaico), ma comporta un contributo annuo di euro 30,00 + iva 20%. Quando il valore di mercato dell’energia immessa in rete supera il valore di mercato dell’energia prelevata, viene maturato un credito in euro utilizzabile negli anni successivi senza il vincolo temporale dei tre anni, come previsto in precedenza per i crediti maturati in kWh.