Il distributore calcola il CTS “pro-quota giorno” secondo la formula CTS = (K + H *E / P ) * F, dove:
– K è pari ad 1 € per ogni giorno di connessione attiva alla rete di alimentazione
– H vale 0,15 € per ogni ora di utilizzo
– E è l’energia consumata nell’anno precedente quello di versamento del CTS
– P la potenza disponibile nell’anno precedente quello di versamento del CTS
– F è un parametro di modulazione del CTS che si applica ai soli clienti con potenza disponibile superiore a 400 kW (per i clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 400 kW il fattore F è sempre uguale a 1)

La corresponsione del corrispettivo tariffario specifico viene sospesa al momento dell’invio all’impresa distributrice della dichiarazione di adeguatezza in originale redatta dal cliente secondo la delibera ARG/elt 198/11 articolo 36 (modulo disponibile sul sito dell’Autorità). Il cliente deve inviare la dichiarazione di adeguatezza all’indirizzo dell’Esercizio Rete del distributore presso il proprio Comune (autorità.energia.it/impiantimt).
Per allacciamenti posteriori al 16/11/2006 non occorre produrre alcuna dichiarazione di adeguatezza, a meno che sul punto di prelievo non siano intervenuti subentri o volture. Se, nonostante l’invio della dichiarazione, una verifica del distributore rileva l’inadeguatezza dell’impianto, il calcolo del CTS riprende dal 01/01 dell’anno in cui avviene il sopralluogo.