Variazione Cosφ al 0,95: dal 1 Gennaio maggiori oneri a chi non adegua subito il suo impianto di rifasamento alla Delibera AEEG 180/2013/R/EEL.

Si avvicina una nuova stagione per tutti i consumatori di Energia Elettrica con potenza superiore a 16,5 kw (BT) dal prossimo 1 Gennaio 2016 in quanto dovranno accertarsi e correre ai ripari per adeguare gli impianti elettrici alla Delibera dell’AEEG relativa alla “Regolazione tariffaria per i prelievi di Energia Reattiva ai punti di prelievo BT, MT e AT”.

La Delibera dell’Authority impone agli utenti BT, MT e AT requisiti più stringenti per quanto riguarda il prelievo di Energia Reattiva dalla rete. La stessa si inserisce nel contesto descritto dal Decreto Legislativo 4 luglio 2014, n. 102, il quale, recependo la direttiva 2012/27/UE sull’Efficienza Energetica, stabilisce nuove misure per la promozione e il miglioramento dell’Efficienza Energetica e concorre al conseguimento dell’obiettivo nazionale di Risparmio Energetico in ottemperanza agli Obiettivi UE 2020 e successivi.

Le indicazioni della Delibera AEEG 180/2013/R/EEL in materia di “Rifasamento” degli impianti elettrici non devono stupire e creare dubbi: l’ottimizzazione del trasporto di Energia Elettrica rappresenta un tassello importante a completamento del processo del progresso tecnico del comparto elettrico che da anni ha lavorato più sulla produzione e sui carichi e meno sulla maggiore qualità di funzionamento della rete.

Questo ulteriore passo avanti è molto importante se consideriamo che nel 2013, solo 2 anni fa, in Italia le perdite di rete ammontavano al 6,7%. Infatti con un basso Cosφ si riduce la capacità di trasporto delle linee elettriche rendendo così più onerosa la gestione della rete elettrica ed aumentando i rischi tecnici. Per correggere ciò è necessario essere più rigidi e migliorare il fattore di potenza attraverso interventi sul “Rifasamento degli impianti”.

La Delibera 180/2013/R/EEL rappresenta il documento ultimo con il quale verrà regolato il Cosφ nel periodo 2016-2018. In generale e senza entrare in aspetti tecnici e di calcolo alquanto incomprensibile per i non addetti ai lavori, ecco i cambiamenti:

a) Nei punti di prelievo nella titolarità di clienti finali, il livello minimo del fattore di potenza istantaneo in corrispondenza del massimo carico per prelievi nei periodi di alto carico è pari a 0,9 e il livello minimo del fattore di potenza medio mensile è 0,7 …

b) Non è consentita agli utenti finali l’immissione in rete di energia reattiva nei punti di prelievo nella titolarità di clienti finali …

 

IMPORTANTE

L’AEEG ha dato maggiori strumenti ai Distributori per poter raggiungere gli obiettivi fissati: i requisiti di immissioni di Energia Reattiva non sono più semplici vincoli contrattuali, ma diventano a tutti gli effetti una “regola tecnica” da rispettare.

Tant’è vero ciò che nei casi in cui non vengano rispettate le disposizioni di cui ai punti a) e b), il gestore della rete competente per territorio può chiedere l’adeguamento immediato degli impianti, pena la sospensione del servizio di fornitura dell’elettricità. Esso rappresenta un Punto molto importante e rappresenta un nuovo strumento nuovo e potente per i Distributori che devono occuparsi del raggiungimento degli obiettivi di Efficienza Energetica imposti.

Considerando ciò, vediamo le nuove …

SOGLIE & TARIFFE sul Cosφ …

I Distributori competenti per zona, nel caso di PdP (Punti di Prelievo) nella disponibilità di utenti finali connessi alla rete in MT (Media Tensione) o per gli stessi utenti connessi in BT (Bassa Tensione) con potenza disponibile superiore a 16,5 kw, applicheranno i corrispettivi come segue:

                                 Energia Reattiva – Come Cambia dal 2016

Come si può notare, cambiando le percentuali di Energia Reattiva ammessa, cambiano anche i valori del Cosφ: stando così le cose, un utente virtuoso che ha un Cosφ a 0,9 (valido fino al 31/12/2015) gli verrà richiesto il pagamento di una tariffa specifica come penale per Energia Reattiva, a meno che non provveda ad adeguare i suoi impianti e portare il Cosφ a 0,95 (Vedi Grafico) …

Per quanto attiene invece ai corrispettivi previsti per l’Energia Reattiva, la Delibera dell’AEEG ha definito che questi non saranno più fissi (come avviene fino al 31 Dicembre 2015), ma saranno aggiornati annualmente dall’Authority, in corrispondenza con l’aggiornamento delle tariffe per i servizi di trasmissione e distribuzione dell’Energia Elettrica.

In conclusione, il Gestore della Rete o “Distributore” potrà chiedere l’adeguamento dell’impianto elettrico dell’utente allacciato alla rete in MT (Media Tensione) o in BT (Bassa Tensione) con potenza impegnata superiore a 16,5 kW se:

• Il cosφ istantaneo nel momento di massimo carico, per prelievo in periodo di alto carico, è inferiore a 0,9 …

• Il cosφ medio mensile è inferiore a 0,7 …

• Il cliente immette in rete Energia Reattiva …

Tecnici e Ingegneri della Rete EMME.A stanno già lavorando da diversi mesi sugli utenti/clienti per adeguare e correggere gli impianti di “Rifasamento” onde anticipare dal 1 Gennaio 2016 ed evitare addebiti di penali per Energia Reattiva secondo i nuovi parametri.

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Fabio Ing. Cerino